La sperimentazione agronomica
Ogni attività produttiva, quindi anche quella agronomica, per poter essere al passo con i tempi, deve avvalersi di una sperimentazione effettuata direttamente negli areali di coltivazione e suddivisa in tre aree:
- Area 1: riguarda le prove varietali che vengono condotte sulle colture del pisello, mais dolce, fagiolino, borlotto e pomodoro. L’obiettivo di queste prove è di permettere ai responsabili di settore e al loro staff di valutare i vari materiali, in funzione delle esigenze industriali. Ogni sperimentazione deve essere volta a un obiettivo ben preciso. Nel caso del pomodoro, a seguito della maggior richiesta di prodotti come polpe e passate, nel 2014 è iniziato il Progetto “valutazione resa in polpa” sulla scelta di varietà più idonee. Nei settori orticolo e pomodoro la ricerca varietale è sempre più mirata, per ottenere le cultivar più adatte alle singole destinazioni.
- Area 2: riguarda le prove agronomiche. Sono stati eseguiti dei test su nuovi insetticidi nel settore orticolo e del pomodoro, che hanno evidenziato una elevata efficacia ed un impatto molto limitato sull’ambiente e gli insetti utili.
- Per quando riguarda la tecnica di coltivazione, sul pomodoro, sono state effettuate prove di fertirrigazione, con l’obiettivo di contenere l’utilizzo di acqua e di fertilizzanti, al fine di ottenere un prodotto più sostenibile.
- Area 3: nuove coltivazioni per il Progetto “Italianità”. Nel 2013 l’azienda ha iniziato a investire, oltre che sulla coltivazione del cece, anche su altri legumi quali borlotti e cannellini, tutti da secco, con l’obiettivo di proporre tali coltivazioni su ampia scala. Per far ciò è fondamentale un’attenta sperimentazione agronomica riguardo non solo la tecnica agronomica, ma anche la metodologia di raccolta del prodotto. Per quanto riguarda le specie frutticole, è terminata la sperimentazione sulle varietà di pesche percoche destinate alla trasformazione in sciroppi. Tale attività ha permesso lo sviluppo e la programmazione d’impianti dedicati al nuovo progetto già in fase di realizzazione. È in corso la sperimentazione sulla coltivazione di albicocche per la ricerca di varietà idonee alla trasformazione industriale in succhi di frutta. L’attività è svolta presso due campi sperimentali dove sono osservate decine di varietà e presso alcuni produttori della base sociale dove vengono studiate le migliori tecniche colturali volte alla riduzione dei costi di produzione.